Vuoi cambiare stile di vita perchè la tua realtà che non ti soddisfa pienamente? Stress e ansia sembrano dominare le tue giornate?
Allora, se questo è il tuo unico obiettivo, sei nel posto giusto!
In questo articolo scoprirai come la potente combinazione di yoga e minimalismo possono essere la chiave per cambiare il tuo stile di vita radicalmente.
Esploreremo insieme come queste due filosofie potranno guidarti nel superare ostacoli, liberarti da abitudini indesiderate, aprire la strada ad una esistenza più consapevole, appagante e significativa.
Con questo post spero di:
- stimolare la tua curiosità e la tua fantasia.
- svelarti che dentro di te risiedono le risorse per affrontare ogni sfida;
- mostrartirti come lo yoga e il minimalismo possono amplificarle e farle fiorire pienamente;
Partiamo fornendo brevi ma non esaustive definizioni di yoga e minimalismo.
Yoga: una pratica per la consapevolezza e l’apprezzamento
Lo yoga può aiutarti a sviluppare maggiore consapevolezza del tuo corpo (come ti muovi), della mente e dei pensieri che l’affollano, del respiro. Con la pratica e la meditazione, diverrà sempre più chiaro che essi sono strettamente connessi. Inizierai a riconoscere e sviluppare gratitudine verso la tua vita.
Provare per credere!
Minimalismo: una filosofia per conquistare libertà e autonomia
Il minimalismo ha preso forma e si è sviluppato nel corso del secolo scorso. Originatosi nelle arti, si è progressivamente diffuso in molteplici ambiti della vita quotidiana, assumendo una posizione di contrasto rispetto al consumismo come modello di vita predominante.
Questo approccio è utile per a coloro che, sentendosi esausti e desiderosi di un cambiamento significativo nella loro esistenza, desiderano abbracciare un modo di vivere più semplice ed essenziale.
Incoraggia a ridurre il superfluo e a concentrarsi su ciò che è importante per raggiungere gli scopi illustrati di seguito.
Va sottolineato che il minimalismo non promuove una vita fatta di rinunce, ma piuttosto invita le persone a selezionare con cura ciò che è di maggiore valore e preferire la qualità alla quantità.
E’ possibile cambiare vita senza rinunce, ma, piuttosto, sostituire con attenzione il superfluo e l’effimero con ciò che è davvero importante per la tua vita.
Il minimalismo enfatizza l’utilità a lungo termine degli oggetti.
Vivere da minimalisti significa dare spazio e valore esclusivamente a cose e relazioni con persone che ami o a cui non è possibile rinunciare.
Per ridurre lo stress e l’ansia, è possibile intervenire su tre sfere vitali:
- materiale: gli oggetti occupano spazio e tempo e richiedono molte cure;
- economico: spendiamo molto per l’acquisto del superfluo. Le risorse economiche sono limitate ed erose sempre di più;
- psicologico: anche il tempo e le energie sono limitati. La corsa contro il tempo, gli impegni sempre maggiori, le relazioni sperficiali, sono fonte di stress e spesso ci sentiamo inadeguati ad affrontare il vissuto quotidiano.
Avere meno cose significa controllare la propria vita di più e meglio. Riuscire a realizzare i bisogni senza legacci o zavorre da trasportare sulla schiena.
Arriverà il momento in cui potrai sperimentare il senso di vera libertà, autonomia e indipendenza mentale e fisica. E non vorrai più tornare sui tuoi passi.
Punti convergenti e divergenti tra yoga e minimalismo.
Cosa hanno in comune
- Consapevolezza: yoga e minimalismo richiedono consapevolezza per la loro applicazione pratica. Lo yoga sviluppa maggiore consapevolezza del funzionamento corporeo, mentale e del respiro. Il minimalismo ci aiuta a sviluppare la consapevolezza che siamo responsabili delle nostre cose, delle nostre scelte e del nostro stile di vita.
- Apprezzamento e gratitudine per ciò che abbiamo. In generale, aumenta il senso di soddisfazione.
- Libertà: Sia lo yoga che il minimalismo migliorano la qualità della vita perchè riducono stress, ansia e tutto ciò che è inutile.
- Focalizzazione e obiettivi: si raggiungono pace, tranquillità interiore, libertà e autonomia.
In cosa divergono
Yoga e minimalismo operano su due versanti diversi ma destinati ad unirsi. Entrambi portano a cambiare stile di vita dolcemente e senza forzature. Tuttavia, divergono in alcuni aspetti.
Lo yoga è una disciplina spirituale che mira ad unire corpo, mente e spirito.
Il minimalismo è uno stile di vita che si basa sulla semplicità e sulla riduzione delle cose materiali. È associato a una serie di pratiche, come:
- il decluttering (classificazione, donazione o riciclaggio di oggetti non utilizzati, organizzazione degli spazi di archiviazione e semplificazione degli ambienti);
- riduzione dei consumi ;
- ricerca di una vita più sostenibile.
- relazioni di valore.
Un altro aspetto importante del minimalismo è quello di riflettere sul tipo di relazione che stabiliamo con gli oggetti posseduti e con le persone che frequentiamo. Peraltro, questo aspetto è trattato anche con i niyama degli Yoga Sutra di Patanjali.
Relazione con gli oggetti
Il minimalismo invita a considerare il significato che gli oggetti hanno per noi e a riflettere sulle motivazioni profonde dei desideri.
Cosa rappresentano? Ci arricchiscono di gioia o di stress? Ci legano al passato o ci aiutano a costruire un futuro migliore? Quanto costano? Quanto costa prendersi cura di loro in termini di tempo ed energie?
Rispondere a queste domande significa comprendere che possiamo liberarci dal superfluo che non dona benessere. Che l’arte di acquistare è spesso inutile e dispendiosa.
In questo modo, lo spazio che ci circonda, in casa, auto, al lavoro sarà più ordinato e l’umore, magicamente cambia.
Relazione con le persone
Similmente, cambieranno la qualità dei rapporti e le persone che frequentiamo.
Con chi stiamo bene? Chi ci sostiene e ci aiuta a crescere? Chi ci distrae e ci porta fuori strada?
Relazionarsi in modo consapevole con le persone crea un ambiente sociale più sano e gratificante e ci permette di vivere una vita più piena e significativa.
Finanze
Ovviamente si spende meno. Le spese verranno destinate ad acquistare oggetti, vestiario, ecc. di valore, nuovi o usati, e che durano nel tempo.
Questa è un’abitudine virtuosa perché, oltre a rimpinguare le nostre casse, ha un risvolto positivo sull’ambiente. Si sfruttano meno le risorse naturali per la produzione di nuovi oggetti e si produce meno spazzatura che inquina poichè l’attenzione è rivolta a ridurre la quantità e ad aumentare qualità.
Cambiare stile di vita: la sinergia di yoga e minimalismo
Yoga e il minimalismo si complementano a vicenda in modo armonioso, lavorando insieme per potenziare il tuo benessere complessivo.
Combinando queste due filosofie, puoi:
- Ridurre lo stress e l’ansia.
- Migliorare l’autostima ed il benessere generale.
- Migliorare concentrazione e produttività.
- Aumentare l’autostima e la fiducia in te.
- Liberarti dalle cose e dalle relazioni che ti ancorano inevitabilmente ad uno stile di vita non rispondente alla tua vera natura ed ai tuoi veri bisogni.
- Fare scelte di vita, acquisti ed attività con maggiore consapevolezza.
- Aumentare il rispetto e la connessione con la natura e con le persone.
Puoi attingere allo yoga per viluppare le qualità necessarie per vivere in modo minimalista: imparare a focalizzarti meglio, sviluppare consapevolezza e apprezzamento, il distacco distacco , a riconoscere i tuoi preconcetti, la forza interiore.
La pratica dello yoga può aiutarti a trovare la pace e la tranquillità interiore, mentre il minimalismo può aiutarti a trovare la libertà e l’autonomia.
Come combinare yoga e minimalismo per cambiare stile di vita?
Se stai pensando di vivere combinando yoga e minimalismo per cambiare stile di vita, eccoti alcuni suggerimenti:
- Inizia con un piccoli passi: Non cercare di cambiare tutto in una volta sola. Sono percorsi lunghi quanto una vita. Modifica un’abitudine per volta. E solo dopo che la nuova abitudine si è ben radicata e che non causa più alcuno sforzo o sofferenza, passa a quella successiva.
- Sii paziente: Cambiare il proprio stile di vita richiede tempo, impegno, tanta pazienza ed amore verso se stessi. Non aspettarti risultati immediati. Non giudicarti negativamente. Se sbagli, ricomincia. Soprattutto, tieni presente che gli errori sono dietro l’angolo.
- Omologazione e conformismo: inizia dalla dimensione che per te riveste la massima importanza e ricorda che non è necessario seguire ciò che fanno gli altri.
- Goditi il processo: lo yoga e il minimalismo dovrebbero essere esperienze positive. Quindi, divertiti e goditi il processo!
Conclusioni
Cambiare stile di vita è una sfida. Il percorso potrebbe non essere sempre facile, ma porta ad una trasformazione profonda e duratura.
In definitiva, lo yoga e il minimalismo sono due filosofie di vita che possono essere combinate per creare uno stile di vita più equilibrato e armonioso.
Attraverso la pratica dello yoga e l’adozione del minimalismo, hai a disposizione due strumenti potentissimi per liberarti dallo stress, dalla confusione e dalle relazioni tossiche.
Creare la vita che desideri veramente richiede molto impegno, tantissima pazienza e determinazione.
Apriti al cambiamento, accogli nuove prospettive e continua a lavorare per raggiungere il tuo obiettivo.
Troverai la pace interiore con lo yoga, la libertà con il minimalismo e, grazie ad entrambi, una vita più autentica e significativa.
Fonti