Lo strano caso della polizia che, allertata per un omicidio di massa, fece irruzione nell’osservatorio di Chapel St Leonards, Lincolnshire, Inghilterra.
Era pronta a tutto per salvaguardare l’incolumità della comunità, anche a fermare una lezione di yoga!!! 🤣🤣🤣
In un tempo e in un luogo lontani…
Erano le 21,30 di una sera di settembre a Chapel St Leonards, Lincolnshire, Inghilterra
Il clima era perfetto. Il vento soffiava leggero e portava con sé il profumo del mare.
Nel Seascape Café le luci calde e soffuse creavano un’atmosfera intima e confortevole. La musica di sottofondo era rilassante.
I tavolini erano occupati da persone di tutte le età, che chiacchieravano, bevevano caffè e godevano della vista.
Al bancone, un giovane barista preparava un cappuccino per una coppia di anziani. I due si sorridevano e parlavano sottovoce.
In un tavolo all’angolo, un gruppo di amici ridevano e scherzavano, e il rumore delle loro risate si mescolava al suono delle onde che si infrangevano sulla riva.
Il tempo passava, e la sera si faceva sempre più buia. Il cielo era ancora limpido, ma le stelle erano diventate più luminose. Il vento era diventato più forte, e le onde si infrangevano sulla riva con più forza.
Dei ragazzi finirono di bere, si alzarono, salutarono il barista e uscirono.
Nel frattempo, nel centro yoga accanto, un piccolo gruppo di persone si preparava per la loro consueta lezione serale.
L’insegnante, una donna serena, li guidava nella pratica con voce morbida e gesti fluidi.
Erano tutti distesi in shavasana, la cosiddetta posizione del cadavere, con le braccia e le gambe allungate, completamente immobili e con la mente in uno stato di beatitudine suprema.
La pace regnava sovrana, e sembrava che niente potesse disturbare quel momento di serenità.
Chapel St. Leonards, Lincolnshire, Inghilterra
Omicidio di massa: un mondo surreale si apre davanti agli occhi del passante.
Un passante camminando spensierato verso il Seascape Cafe, il suo bar preferito per bere una birra, passò davanti la vetrina del centro yoga situato nello stesso stabile del bar. Gettò uno sguardo distratto attraverso i vetri. Notò un gruppo di persone ordinatamente sdraiate a terra con gli occhi chiusi.
Si fermò per guardare meglio: erano tutti completamente immobili. Non riusciva a capire cosa stesse succedendo. Erano, forse, morti?
Siiii!!!
Erano tutti morti!!!
Un omicido di massa!!!
Terrorizzato dallo spettacolo che aveva di fronte,senza esitazione, in preda al panico, con gli occhi spalancati ed il cuore che batteva forte, afferrò il suo telefonino con mani tremanti, compose il numero della polizia.
“Correte subito!” gridò attraverso il telefono. “C’è stato una strage, un omicidio di massa nel centro yoga! Sono tutti morti!”
La voce ansimante del passante risuonò nell’auricolare del centralinista, che immediatamente diede l’allarme.
La voce ansimante del passante risuonò nell’auricolare del poliziotto centralinista, che immediatamente diede l’allarme.
In quel preciso istante, il passante aveva dato involontariamente una svolta surreale alla storia.
Il fuoco della paura divampa rapidamente
Improvvisamente, un suono stridente squarciò l’aria serena. Le sirene della polizia ululavano lontano, avvicinandosi rapidamente.
Nel Seascape Cafe , la notizia si è diffusa rapidamente tra i clienti che avevano sentito la chiamata al telefono del passante. Il fuoco della paura si diffuse rapidamente. Le persone si stringevano l’una all’altra e cercavano di comprendere l’incomprensibile.
I clienti, preoccupati, si voltavano verso le finestre. Il caffè si raffreddava nei loro bicchieri. Il mare, ora, sembrava improvvisamente meno rassicurante.
Mentre le sirene della polizia si facevano sempre più forti, il mistero e l’agitazione crebbero nel Seascape Café e tra i praticanti di yoga.
La polizia irruppe con sirene spiegate e luci lampeggianti nella via. Sbucarono da ogni angolo, pronti a proteggere l’incolumità della comunità.
Il mistero sconvolge l’intera comunità: “Stiamo solo praticando yoga.“
Cosa stava accadendo? Le persone si guardarono l’un l’altro, incerte su come reagire. Forse era solo un errore o un piccolo incidente, ma la paura non poteva essere ignorata.
Nel centro yoga aprirono gli occhi con un sussulto di sorpresa. Qualcosa di inaspettato stava accadendo. La tensione era palpabile e tutti attendevano ansiosamente di scoprire il motivo di questo tumulto inaspettato.
I poliziotti sfoderarono le pistole ed entrarono nel centro.
“Cosa sta succedendo qui?” gridò il commissario.
L’insegnante, ancora spaventata, rispose, accennando un sorriso gentile e rassicurante: ” Stiamo solo praticando lo yoga.“
Il capo della polizia sembrava perplesso. Si convinse che non c’era alcun omicidio di massa.
Il passante si grattò la testa e disse: “Beh, dovrei forse anch’io provare questo yoga un giorno. Sembrate tutti così rilassati!”
Il gruppo di yoga ha risposto con un sorriso di sollievo. “Saremo felici di averti con noi.”
E così, quella che avrebbe potuto essere la più strana indagine di omicidio di massa nella storia del paese, si risolse con un tranquillo invito a praticare lo yoga.
Gli yogi e i clienti del Seascape Café si scambiarono sguardi divertiti, il capo della polizia, era ormai convinto che non si trattasse di un crimine ma solo di una classe di yoga.
Il sole aveva ripreso a sorgere lentamente all’orizzonte. L’aria era fresca, salmastra e le onde del mare continuavano ad infrangersi sulla spiaggia.
I frequentatori del locale e la classe di yoga, infreddoliti, tornarono, uno dopo l’altro, nel cafe occupando i tavolini lasciati vuoti. Con loro c’erano anche gli yogi ed i poliziotti.
Nella piccola cucina, il barista stava preparando cappuccini e latte macchiati mentre la clientela si sistemava ai tavoli. Si creò un momento di connessione e di gioia che contribuiva a creare un’atmosfera accogliente.
I poliziotti si unirono al gruppo nel locale a ridere e scherzare.
La notizia si diffuse rapidamente in città e nel mondo. Sembrava una commedia surreale.
Il lieto fine
L’indomani sulla pagina facebook del Seascape Cafe si leggeva:
“Se qualcuno ha sentito la polizia arrivare nel nostro edificio a sirene spiegate, stia tranquillo, falso allarme“, si legge in un post su Facebook. “Hanno erroneamente segnalato nell’Osservatorio un omicidio di massa a causa di diverse persone stese sul pavimento… ma era semplicemente una la classe di yoga in meditazione…1
Gentile Pubblico… vi prego di tener presente che l’osservatorio ha molte lezioni di yoga che si svolgono la sera. Non facciamo parte di nessuna setta folle… “.
Riflessioni finali
Nonostante la notizia sia stata riportata da diversi media, sono ancora propensa a credere che si tratti di una fake news.
Non comprendo come sia possibile confondere un gruppo disteso in shavasana per un omicidio di massa.
Potresti aiutarmi a comprenderne le possibili cause?
